Il 100% dei professionisti del SAM è vaccinato

Il 100% dei professionisti del SAM è vaccinato

Da alcuni mesi, e chissà per quanto ancora, l’annosa discussione pubblica e privata in merito alla vaccinazione si fa vieppiù incandescente, con una sempre maggiore polarizza-zione sui rispettivi punti di vista da parte delle due fazioni.

Senza voler entrare nel merito delle motivazioni che spingono le persone e gli operatori sanitari a votarsi all’una o all’altra causa siamo orgogliosi di poter annunciare che il 100% del personale professionista (ope-rativo ed amministrativo) del Sevizio Autoambulanza del Mendrisiotto (SAM) è vaccinato.

Ci piace credere che questo tasso di vaccinazione sia dovuto alle raccomandazioni emes-se dalla Direzione Sanitaria, ma la realtà è ben altra. Nel corso degli ultimi 18 mesi tutto il personale del SAM (così come tutti gli operatori sanitari operanti dell’area critica) ha guar-dato in faccia centinaia di pazienti terrorizzati dalle difficoltà respiratorie provocate da un’infezione virale. Un’infezione con una contagiosità tale da rendere necessaria una pro-tezione personale di alto livello su ogni intervento, un’infezione insidiosa al punto da ri-chiedere dopo ogni intervento la disinfezione completa di tutto il materiale. Il personale sanitario ha guardato in faccia uno tsunami arrivare, e con estremo orgoglio possiamo dire che nessuno si è tirato indietro, ci si è rimboccati le maniche, ci si è detto “facciamo vedere chi siamo”, e così abbiamo fatto. Affrontare situazioni impreviste e com-plesse fa parte del nostro mestiere, ma farlo pensando che ogni mossa sbagliata nella ve-stizione, nella disinfezione, nel maneggiare gli strumenti del mestiere avrebbe potuto cau-sare un’infezione aumenta non di poco il grado di stress.

L’avvento del vaccino, per chi si trova al fronte, è paragonabile alla costruzione di una for-tificazione attorno a un villaggio: non dà garanzie assolute di impenetrabilità, ma le proba-bilità che le difese vengano superate sono ridotte e se qualcuno le superasse probabil-mente non sarebbe in grado di provocare danni ingenti. Allo stesso modo la vaccinazione non permette ancora di vivere come prima della pandemia, ma dona la consapevolezza che se qualcosa dovesse andare storto e ci si infettasse, la probabilità che la malattia ab-bia un decorso grave con conseguenze rilevanti per la salute è notevolmente ridotta.

Quando finalmente il vaccino si è reso disponibile, tutti i 45 professionisti operativi (soccor-ritori ausiliari, soccorritori professionisti, infermieri e medici) e i 4 collaboratori del settore amministrativo del SAM hanno spontaneamente aderito alla campagna. Anche tutto il personale impiegato nel Servizio trasporto anziani e disabili è vaccinato. All’interno della popolazione SAM non vanno inoltre dimenticati i Soccorritori Volontari che portano a 95,4 percento il tasso di vaccinazione complessivo all’interno del Servizio.

dr. med. Guy Rodenhäuser
Direttore sanitario
Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto (SAM)


Stampa   Email